I filo russi hanno bombardato Mariupol, un porto in mano ai governativi, c'è stato un morto, una donna e due feriti.
Questa violazione degli accordi dimostra che parte delle milizie filo russe agiscono senza aver un comando unico e diretto.
La pace inoltre è stata messa in discussione dall'atteggiamento difensivo della Nato, troppo duro e inadeguato alla situazione, mentre il nazionalismo russo fermenta.