10 ott 2015

Ankara, Turchia, grave attentato filo governativo

Dopo il primo attentato contro i curdi ecco a voi il secondo, con 86 morti, prima di una manifestazione contro l'intervento militare turco in Siria e in Iraq, per combattere, guarda caso, non l'Isis, ma i curdi, nemici dello Stato Islamico.
Questo attentato è  di ispirazioni islamista, in difesa della politica governativa, contro i pacifisti, che volevano manifestare ontro il governo.
A questo punto è  legittimo parlare di regime criminale, che la Nato vuole difendere con invio di truppe:  si vede che le guerre nella regione non sono sufficienti per la politica di Obama, Merkel, Cameron, Hollande.