Per 2mila anni, oltre alla fobia per i peccati della …. carne, il cristianesimo si è coperta di una strana ideologia: la passività davanti al male.
E’ vero che Cristo non oppose resistenza ai suoi carnefici, ma è anche vero che difese, in pratica i suoi seguaci, che non subirono un solo torto, almeno sino a quando fu crocefisso lui.
Arrendersi senza combattere è sempre un atto vigliacco, infatti il Cristo denunciò il male sino alla fine e non si piegò ai prepotenti con rassegnazione o ipocrisia.
Quindi la denuncia del male è una necessità, come la difesa anche fisica degli ultimi e dei deboli.
Questa rassegnazione appare mille anni lontana dalla vera e autentica interpretazione del Vangelo: probabilmente è figlia dell’ipocrisia e della codardia, di chi aveva interesse ad accettare le prepotenze e gli abusi dell’ordine costituito.