4 ott 2015

Internet, Google, Facebook padroni del mondo

Loro sono i padroni della rete, ma in Europa nessuno vuole contrastare i loro imperi, con algoritmi e logica economica precisa, intelligente, ovvero il riconoscimento automatico del merito.
I due potenti della rete spesso sfruttano e non premiano, ma almeno lasciano spazi liberi, che da noi sono inimmaginabili, per logiche di aristocrazia economica, politica per  raccomandati, specialmente in Italia.
Creare un motore di ricerca non impegna miliardi di euro, ma buona volontà  e intelligenza, qualcosa che tra non si vede neppure lontanamente, all'orizzonte.