15 ott 2015

Isis, guerra santa islamica, lo Stato Islamico e la sfacciataggine della politica estera occidentale

Bombardare l’Isis non risolve, ma è utile, però servirebbe una politica estera nuova, che premi non il sotto sviluppo organizzato nei Paesi islamici, ma lo sviluppo, ovvero la base della crescita economia, la libertà di coscienza e di pensiero.
Per far questo si dovrebbe isolare tutti quei regimi che la ostacolano, con politiche che non favoriscono, come oggi, il fanatismo, mettendo nel calderone islamista anche falsi moderati, che puniscono all’interno e trafficano all’esterno delle loro nazioni.