Chi favorisce i terroristi non sono solo gli islamisti irriducibili, ma anche degli affaristi senza scrupoli.
Per vincere la guerra basterebbe portare le prove della complicità di società, imprese, compagnie petrolifere e banche che trafficano direttamente e indirettamente con i terroristi.
È evidente che esiste una censura organizzata dalla stampa e il silenzio complice di troppi politici.