Il rispetto delle istituzioni è alla base del corretto comportamento politico di ogni buono ed educato cittadino, il rispetto delle sue rappresentanti poi è doveroso, perché il gentil sesso è alla ricerca di spazi pubblici, ma come avviene questo si rimane perplessi.
Un tempo in politica avevamo vecchie professoresse, diciamo pure brutte, ineleganti, anche un po’ aggressive, se non addirittura quasi mascoline, ma sicuramente non erano lì per le amicizie che avevano.
Erano donne che avevano un cervello e lo sapevano usare, non trascorrevano il tempo libero e oltre dal parrucchiere, dall’estetista.
Oggi il modello è un altro, ovvero l’immagine supplisce all’intelligenza.
Io preferisco le donne brutte e poco esperte alle arti femminile, in politica nel passato a queste signorine dalle risposte facili, anzi veloci, ma dalla dubbia sensatezza.