Gli assassini possono essere messi in rete, colpevoli o innocenti, la giustizia è mediatica, il colpevole presunto subisce il linciaggio mediatico.
La forza della rete sta anche in questo, ma non è la ragione a vincere, sono le emozioni incontrollate, i dubbi vengono dopo.
Questo è il nostro futuro e conviene non avere un volto pubblico, prima o poi si rischia di finire tra i mostri da colpire.