9 gen 2016

Merkel e i profughi, un amore infinito

La donna che non ebbe pietà dei disoccupati  spagnoli o greci, non ebbe pietà  dei pensionati malati, dei malati senza cure degli ospedali del Sud Europa... oggi si è  innamorata dei falsi profughi stupratori.
L'amore è cieco come sempre e la donna di ghisa prussiana si commuove per dei poveri stupratori e molestatori, che non sono dei profughi, ma degli approfittatori.
Che mistero è  questo?
Si chiama semplicemente schiavismo, o ricerca di manovali a bassissimo costo per risparmiare sul costi di produzione dell'industria tedesca.