11 gen 2016

Stampa, PRESS RELEASE - Marsiglia: bene Petrolio sotto i 30 dollari a Barile, aspettiamo rimbalzo

COMUNICATO STAMPA
ROMA, 11 Gennaio 2016
Marsiglia, bene Petrolio sotto i 30 dollari a Barile, aspettiamo rimbalzo.
Gasdotto North Stream 2, opportunità da non perdere
Con il prezzo del Petrolio sulla soglia dei 30 dollari a barile siamo su un'onda speculativa ed industriale meravigliosa>> queste le dichiarazioni del Presidente della FederPetroli Italia - Michele Marsiglia sul susseguirsi di ribassi del prezzo dei greggi di riferimento (BRENT e WTI) sui mercati internazionali.

Continua Marsiglia <<Bisognerebbe che scendesse ancora di qualche dollaro per raggiungere il livello ottimale alla risalita. Se il prezzo riesce a rimanere basso sino a Marzo/Aprile di quest'anno su valori tra 26 e 35 dollari a barile sarà per molti un buon 2016. Certamente chi non aveva valutato bene la possibile situazione di volatilità che si sarebbe verificata, ne pagherà le conseguenze, ma chi investe in questo momento, avrà di sicuro redditività per i prossimi anni.
Quello che parte di mercato non comprende è che il prezzo del petrolio basso è una sorta di 'pulizia' sulle quote di mercato dei flussi petroliferi,  certamente la situazione per l'Italia non è semplice, alcune aziende petrolifere hanno investito anni fa senza alcuna ottica di monitoraggio della situazione internazionale, difatti stiamo già assistendo a disastrosi piani di licenziamenti e dismissioni >> Il Presidente di FederPetroli Italia interviene anche sul possibile coinvolgimento dell'Italia sul Progetto di raddoppio del Gasdotto NORTH STREAM  <<Accogliamo favorevolmente l'opportunità, occasione per l'Italia da non perdere. ENI riporterebbe la propria leadership anche nel nord Europa. Per noi diventa un'importante tappa per poter far accreditare più aziende italiane, produrre lavoro ed occupazione partecipando alla costruzione delle diverse fasi del Progetto di raddoppio del gasdotto.
Certo, abbiamo bisogno che ENI riveda le procedure di accreditamento in aiuto e vantaggio alle centinaia di aziende dell'indotto petrolifero ed energetico italiano pronte a presentarsi ed accreditarsi come fornitori. Sicuramente per una giusta procedura vanno cambiate alcune politiche aziendali interne, altrimenti lavoreranno solo le aziende estere e per l'Italia non ci sarebbe più convenienza>> conclude la nota.
Link Comunicato stampa:
http://www.federpetroliitalia.org/?p=1161
PRESS RELEASE
Rome, January 11 2016

Marsiglia, good Oil under 30 dollars for Barrel, we wait for rebound.
North Stream 2 pipeline, opportunity not to be missed
<With the Oil price on the threshold of 30 dollars for barrel we are on wonderfully industrial and speculative wave >> these statements of the FederPetroli Italia President - Michele Marsiglia on succession of reduced price of crude oils (BRENT and WTI) on international markets.
Marsiglia continues <<The oil price should go down even a few dollars to get to the optimum level to the lifts. If the oil price remains low until March/April of this year to values ​​between 26 and 35 dollars for barrel, will be for many a good 2016. Certainly who had not assessed well the possible situation of volatility that would have occurred, will pay the consequences but who invests now, certainly will have a return for the next years.
What the market does not understand is that the oil price down is a kind of 'cleaning' on market shares of the oil flows, certainly the situation for Italy is not easy, some oil companies have invested years ago without any optical monitoring of the international situation, in fact we are already seeing at the disastrous plans layoffs and disinvestment >>.
The FederPetroli Italia President also talks about the possible involvement of Italy in the project for doubling of NORTH STREAM pipeline <<We welcome the opportunity, occasion for Italy not to be missed. ENI would bring its leadership again in northern Europe. It becomes an important lap for us to be able to accredit more Italian companies, producing work and employment by participating in the construction of the various phases of the project for doubling the pipeline.
Of course, we need that ENI revises the accreditation procedures in help and benefit the hundreds of Italian oil and energy industries companies ready to appear and accreditation as suppliers. Surely for a proper procedure must be changed some internal company policies, or will only work for foreign companies and for Italy there would be not a convenience>> the statement concludes.