16 mar 2024

L'Italia è una Repubblica fondata sul clientelismo.

Lo è sempre stata, ma, anche se ormai tale sistema perde i pezzi, continua a mantenere parte del suo potere.
I peggiori sono i voltagabbana, che sono stati tutto e il contrario di tutto.
Di grandi carriere non ne ho viste, ma solo miseri passaggi di carriera, che neppure le puttane professioniste avrebbero preso in considerazione per i pochi Euro ottenuti in più.
Eppure questi minchioni si reputano vincenti, sono pure altezzosi e tanto ridicoli, ma il massimo che ottengono è nel loro ambito provinciale.
Per me, un tempo giovane ribelle azzoppato e messo ai margini della società, tutto parve assurdo e disgustoso sino all'era di Internet, dove, non più giovane, potei conquistare qualche risultato personale, anche lavorativo, saltando il provincialismo e il clientelismo.
Non sono stato il solo e so bene che, prima o poi, il clientelismo finirà male, i lecchini, oltre ad essere lavativi, sono pure limitati mentalmente ed incapaci spesso.
Così capita di incontrare vecchie conoscenze che si ricordano di quando urlavo al mondo, contro il marcio e lo schifo, scoprirmi non terminato tra i barboni, o morto malamente.
C'è pure il demente che si infuria e volta le spalle, maledicendo Dio, perché non c'è peggior personaggio, secondo loro, di chi dice la verità.
Prima dell'Intelligenza Artificiale abbiamo avuto Internet, che ci ha permesso di fare molte cose, tante cosucce, che prima erano solo sogni irraggiungibili.
Il clientelismo, il "mi manda Picone" servono a poco ormai.