27 mag 2016

Ceto medio italiano, piccoli borghesi, i danni di 70 anni di potere

Il potere in Italia è in mano, da troppi anni da un ceto…. Indegno, che si è dimostrato peggiore delle caste e classi che ci hanno governato, peggio dei nobili, addirittura dei fascisti: l’Italia un tempo era un bel paese, con un paesaggio stupendo, oggi è un orrore per il paesaggio.
L’arte è lasciata alla rovina o alla rapina, mentre i turisti si vedono le 4 cose più famose.
La disoccupazione ci distrugge, mentre importiamo disperati dal mondo per far felici 4 negrieri che si vogliono far chiamare….. imprenditori e che perdono sempre più fette di mercato.
Il mondo va avanti lungo percorsi che i nostri mediocri di ceto medio non sanno neppure cosa sia: loro seguono le mode … sotto culturali e si sentono l’avanguardia del mondo….poverini.


Trump presidente degli Stati Uniti d’America?

Non temete, la politica estera cambierà poco e lui, il personaggio muterà i rapporti all'interno del suo Paese, con favori alla sua classe, quella della grande finanza: lui è certamente molto scaltro, solo che punta al risparmio della spesa pubblica, statunitense, che si è sbilanciata per colpa delle forze armate, ora punta invece a una politica diversa, con un ritiro delle forze armate nel mondo, almeno in parte, uscendo…. Forse, in modo definitivo dalla Guerra fredda.
Saranno questi gli unici cambiamenti nella politica estera Usa?
Forse non interverranno più a favore di questo singolo stato e faranno accordi bilaterali con le singole potenze, poi attaccherà o lascerà agire che se la prenderà con gli islamici, Israele e Russia, con la Cina in testa.

Alla fine noi non ci perderemo nulla, anzi, forse ci libereremo della Nato, finalmente e grazie a Dio.

Arduino Rossi Pittore, quadri di un appassionato che esprime emozioni

L’arte è nata per comunicare e solo ciò che dà qualcosa agli altri, la bellezza in se stessa per esempio, di un’opera antica o moderna, vince il tempo.
Arduino passò dall'astrattismo, geometrico, tutto suo e particolare, in cerca di forme e di colori, oso dire primordiali e perpetui, ad alcune figure umane, … vicino al Simbolismo, sino ai dei paesaggi detti…. Neoimpressionisti, tutti suoi e unici, ovvero che partono da dentro di lui e non da copie brutte di capolavori magnifici.
Link di esposizioni virtuali:





Link di aste: 




Destra o sinistra? Due polmoni per una politica degli interessi forti

La destra impone l’ordine, la sinistra i diritti sociali, almeno un tempo era così, la destra impone la tradizione e la famiglia, la sinistra invece i diritti dei diversi e …..l’amore libero.
In realtà la sinistra prepara lo sviluppo economico, per esempio l’arrivo degli extracomunitari, poi la destra impone le espulsioni per gli sgraditi.
I primi, in questo caso, hanno creato un reddito sullo sfruttamento dei nuovi lavoratori e i secondi risolveranno, o risolvono la questione dell’ordine pubblico, del terrorismo, con espulsioni di massa, se non lo faranno oggi lo faranno domani.

Alla fine a guadagnarci, in entrambi i casi, sono i signorotti della grande finanza e tutti, a destra o a sinistra, lavorano per loro.

Inps, pensioni alternative per tutti i lavoratori.

Lavoro e pensioni, bisogna separare le due realtà: infatti si dovrebbe prendere una parte dei contributi pensionistici e trasformarli in rendite, da utilizzare quando si può, non prima dei 50 anni almeno, se non 60.

I lavoratori si troverebbero qualcosa che non peserebbe sulle spalle dei loro figli, ma per fare questo serve una seria riforma del sistema finanziario italiano, degli investimenti bancari e assicurativi, con metodi pesanti contro chi truffa e ruba…. dentro le banche.

Referendum, no, grazie a Renzi e alla Boschi che vogliono andare a casa

La Cgil è per il no, fatto ovvio perché a sinistra c’è un movimento anti Renzi, quasi ideologico, ma con poca analisi della situazione, a destra non vedono l’ora che cada, ma gli italiani, pur amandolo sempre meno, temono il…. caos.

“O repubblica o caos”, oppure “o monarchia o caos”, se vince la sinistra ci sarà solo disordine sociale”, il ceto medio fu fascista e poi democristiano, anche socialista, ma non troppo, berlusconiano ed ora renziano perché ha paura dei cambiamenti….. troppo repentini: si veste da conservatori,  da…. rivoluzionari, da sessantottini, ma mai farà cadere un governo in carica, ….. moderato, così il partito del sì gioca queste carte e ….forse vincerà.

Bando di concorso per l'ammissione dei medici alle scuole

di specializzazione di area sanitaria per l'anno accademico 2015/2016
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, venerdì 27 maggio 2016
Bando di concorso per l'ammissione dei medici alle scuole di specializzazione di area sanitaria per l'anno accademico 2015/2016
L'Assessorato della sanità, salute e politiche sociali comunica che con decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (M.I.U.R.) in data 20 maggio 2016, n. 313 è stato pubblicato il bando di concorso per l'ammissione dei medici alla scuole di specializzazione di area sanitaria per l'anno accademico 2015/2016.
  Tra i posti disponibili presso le scuole di specializzazione dell'Università degli Studi di Torino (di cui all'Allegato 2 del decreto), due sono coperti con contratti aggiuntivi finanziati dalla Regione autonoma Valle d'Aosta e approvati con deliberazione della Giunta regionale n. 1893 in data 18 dicembre 2016, di seguito riportati:
Scuole di specializzazione                                                                     Contratti regionali
Malattie dell'apparato digerente                                                                    1
Medicina d'emergenza-urgenza                                                                      1
Ai fini dell'assegnazione dei suddetti contratti aggiuntivi regionali è richiesto il possesso, oltre ai requisiti di ammissione stabiliti dal DM 313/2016, degli ulteriori requisiti specifici stabiliti dalla normativa regionale e riportati all'art. 4 del bando ministeriale.
Si informa che ciascun candidato può iscriversi al concorso esclusivamente in modalità on line accedendo al portale Universitaly (www.universtitaly.it), la cui procedura è stata attivata martedì 24 maggio 2016 e si chiuderà inderogabilmente alle ore 15.00 di martedì 7 giugno 2016.
L'assegnazione dei contratti aggiuntivi finanziati dalla Regione autonoma Valle d'Aosta avverrà secondo le modalità di scorrimento della graduatoria del concorso disciplinate dal citato D.M. del M.I.U.R. n. 313/2016, previa:
verifica del possesso dei requisiti specifici previsti dall'art. 4 del decreto, specificatamente:
iscrizione, alla data di inizio delle attività didattiche del corso di specializzazione, all'Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della Regione Valle d'Aosta;
residenza in Valle d'Aosta da almeno tre anni; sottoscrizione, presso gli uffici della struttura Sanità ospedaliera e territoriale e gestione del personale sanitario dell'Assessorato sanità, salute e politiche sociali della Regione autonoma Valle d'Aosta, dell'impegno a prestare servizio, in caso di assunzione, nell'ambito del servizio sanitario regionale, per un periodo comunque non inferiore a cinque anni.
La sottoscrizione dell'impegno di cui al punto 2, da effettuarsi su apposito modulo predisposto dagli uffici competenti, dovrà essere effettuata prima dell'immatricolazione alla scuola di specializzazione dell'Università degli Studi di Torino.
Per la richiesta di informazioni gli interessati possono rivolgersi all'Assessorato sanità, salute e politiche sociali (via De Tillier, 30 - Aosta - telefono 0165/274236) oppure possono consultare il sito Internet:
Fonte: Assessorato della sanità, salute e politiche sociali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta
Ufficio stampa
Tel. 0165 27 32 00 - 32 90
Fax 0165 27 34 02

Parapendio: eventi internazionali in Friuli e Lombardia

Mentre nei cieli lombardi Nicola Donini guida la classifica provvisoria del
campionato italiano di parapendio, a Gemona, in Friuli, ci si prepara ad ospitare due importanti eventi che porteranno ben 270 piloti sul territori nelle prossime due settimane.

Si tratta dei British Open 2016 e della Coppa del mondo di parapendio. 
primi, dal 28 maggio al 3 giugno, sono i campionati della British Hang Gliding and Paragliding Association (BHPA), cioè la federazione di volo libero del Regno Unito, riconosciuti dalla FAI, Federazione Aeronautica Internazionale. 
E' il secondo anno che i piloti d'oltre Manica scelgono la
regione come campo di gara.
Invece, dal 3 all'11 giugno, per la prima volta in Friuli, si svolgerà la Coppa del Mondo di parapendio, trofeo mondiale sovrinteso dalla Paragliding World Cup Association. Le tappe precedenti si sono svolte in Francia, Brasile, Portogallo e Madagascar.
Cosicché per quindici giorni piloti di parapendio provenienti da tutto il mondo decolleranno dal monte Cuargnan per sorvolare l'alto Friuli, tra Cividale e Maniaco, lambendo i confini di Austria e Slovenia. I percorsi giornalieri saranno predisposti dal Volo Libero Friuli in collaborazione con l'Aero Club Blue Phoenix di Vicenza.
A Suello (Lecco) 123 piloti stanno animando la Cornizzolo Cup - ItalianParagliding Open 2016, valida come campionato italiano di parapendio. Questo mezzo, insieme al deltaplano, fa parte del cosiddetto volo libero, cioè senza motore: ci si regge in aria sfruttando le correnti ascensionali provocate dall'irraggiamento solare del terreno.
Dopo quattro giornate di gara, la prima annullata per forte vento e tre voli su percorsi rispettivamente di 76, 102 e 83 km, la classifica maschile è dominata dai piloti trentini e sud tirolesi, ma è anche una questione difamiglia. Nicola Donini, giovane pilota di Molveno, precede il padre Luca Donini, già campione mondiale e due volte europeo, e Joachim Oberhauser di Terlano. Tra le donne al comando Nao Takada (Giappone), seguita da Joanna Di Grigoli (Venezuela) e da Silvia Buzzi Ferraris di Milano. Gli altri piloti in gara hanno tempo fino a sabato per rovesciare la classifica della gara organizzata dall'Aero Club Lega Piloti e dal Parapendio Club Scurbatt, cioè il corvo in lingua locale, sotto l'egida dell'Aero Club d'Italia e riconoscila dalla FAI.

Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIV

26 mag 2016

Davide Mancini Concerto per Nadia...

Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, giovedì 26 maggio 2016
Davide Mancini
Concerto per Nadia…
Davide Mancini, voce e chitarra
Lorenzo Barbera, batteria e percussioni
Davide Cammareri, basso
Federico Marchetti, chitarra e arrangiamenti
Ezio Borghese, bandoneón
Marco Benech, pianoforte,
Giovanni Navarra, flauto
Tiziano Di Paolo, mandolino
Gianluca Filippa, tromba
L'Assessorato dell'istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta, nell'ambito della Saison Culturelle 2015/2016, ospiterà, venerdì 3 giugno 2016, alle ore 21, al Teatro Splendor di Aosta, il Concerto per Nadia… di Davide Mancini.
Davide Mancini e l'associazione Viola si uniscono con questo concerto nel ricordo e nella memoria di Nadia Bérard, fondatrice e presidente dell'associazione, a dieci anni dalla sua scomparsa.
Il concerto  vedrà l'esecuzione di brani tratti da Poesia e Democrazia, uscito nel mese di aprile 2015, e del fortunato Madame Gerbelle del 2008 che Davide Mancini presentò al Teatro Giacosa di Aosta in un concerto con Mauro Pagani, in una precedente edizione della Saison Culturelle.
>
> Davide Mancini che in 30 anni ha tenuto quasi mille concerti, ha partecipato a tour internazionali, tra cui il celebre festival di Hue in Vietnam, il Porretta Soul Festival e per due volte il Pistoia Blues.
La Saison Culturelle 2015/2016 è realizzata dall'Assessorato Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta col patrocinio della Fondazione CRT Cassa di Risparmio di Torino.
Il prezzo del biglietto è € 8, € 1 per i possessori di qualsiasi abbonamento per la Saison Culturelle 2015/2016
Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Assessorato Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta,  Attività culturali, n. verde 800 141 151, 0165 32778.
Fonte:  Assessorato dell'Istruzione e Cultura – Ufficio stampa Regione autonoma Valle d'Aosta
Ufficio stampa
Tel. 0165 27 32 00 - 32 90
Fax 0165 27 34 02

Cervino e Lago Blu di Leonardo Roda

Letteratura di montagna tra Otto e Novecento: i protagonisti, le voci
Bureau de presse
Ufficio stampa

COMUNICATO STAMPA
>Aosta, giovedì 26 maggio 2016
Cervino e Lago Blu di Leonardo Roda
Letteratura di montagna tra Otto e Novecento:
i protagonisti, le voci
L'Assessorato dell'istruzione e cultura comunica che si svolgerà giovedì 9 giugno 2016 alle ore 18 l'ultimo degli eventi collaterali inseriti all'interno della programmazione della mostra Cervino e Lago blu di Leonardo Roda, allestita presso il Castello Gamba di Châtillon.
L'esposizione è il terzo appuntamento della rassegna Détails, ideata ed organizzata con l'intento di valorizzare la collezione regionale, partendo da un quadro presente nella raccolta conservata presso il Castello Gamba.
L'Assessore all'istruzione e cultura, Emily Rini, afferma: Le conferenze tematiche che sono state organizzate quale parte integrante dell'esposizione Détails dedicata all'opera di Leonardo Roda sono state una valida occasione per promuovere la ricca collezione regionale di arte moderna e contemporanea conservata al Castello Gamba. Appuntamenti come questo sono inoltre fondamentali per mantenere acceso il dibattito sull'arte che vede proprio nel Castello Gamba la sede permanente per la nostra Regione.
Al centro del percorso espositivo una grande tela del Cervino, intorno alla quale si snoda un percorso si scoperta di altri dipinti a soggetto valdostano; dieci di essi, mai esposti prima, si affiancano ad altre otto opere provenienti collezioni private, in un percorso alla scoperta di uno dei paesaggisti più amati dal collezionismo privato del Novecento in Piemonte, Valle d'Aosta e Lombardia.
L'esposizione offre ancora una volta lo spunto per allargare lo sguardo su alcuni aspetti della cultura tra Otto e Novecento. Nel corso della serata Pietro Giglio, guida alpina e giornalista, illustrerà lo sviluppo della letteratura di montagna tra esplorazione scientifica, pratica dell'alpinismo, sviluppo turistico e colore locale e sarà affiancato da Paola Corti con una scelta di letture a partire da Edmondo De Amicis, testimone delle villeggiature di Roda al Breuil, e da Guido Rey, voce fondamentale della letteratura alpinistica.
La partecipazione all'evento sarà gratuita, a numero contingentato dei posti e prenotabile al numero 0166 563252.
L'esposizione, che è solitamente accessibile con il biglietto di accesso al Castello Gamba, resterà infine aperta al pubblico fino al 12 giugno tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 19.00.
Per informazioni:  Castello Gamba, località Cret de Breil, 11024 Châtillon  tel. 0166 563252
Fonte: Assessorato dell'Istruzione e Cultura – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta
Ufficio stampa
Tel. 0165 27 32 00 - 32 90
Fax 0165 27 34 02