29 mag 2010

29/5 Miseria umana e povertà dilagante (Giuseppe Rossi)



L’estate della crisi sarà dura e dolorosa per troppa gente: speriamo che non sia calda questa estate, con i suoi problemi che per tanti riguarda veramente la fame.
I soldi non ci sono per tutti e della gente che stava bene oggi si trova con il sedere a terra: la disperazione è grande e in questa situazione si smontano i diritti acquisiti negli anni, non ci sarà più il contratto nazionale di lavoro, né il giudice per le cause, ma un arbitro …... imparziale privato.