10 nov 2010

E’ un prezzo troppo caro per un po’ di allegria nelle uscite serali.

Pare, da studi fatti con l’analisi delle acque nei grandi fiumi, il Po, il Tamigi di Londra per esempio, che i cocainomani siano milioni nei grandi Paesi europei, calcolando le tracce di cocaina trovata nei fiumi e moltiplicate per la portata dell’acqua.

La grande somma di polvere bianca scoperta per calcolo matematico viene divisa per la dose media usata dai tossicodipendenti: sono milioni i viziosi, gli abitudinari che non escono allo scoperto perché ….. questa sostanza rende allegri, efficienti, almeno in apparenza e pure …… brillanti in società.

Che si vuole di più dalla vita?

Si può avere uno schianto in auto contro un albero, la famiglia a pezzi, rovinata, con i figli persi pure loro, senza scuola né futuro, gli affetti distrutti e un brutto infarto in età giovanile.

E’ un prezzo troppo caro per un po’ di allegria nelle uscite serali.

Valutate voi, ma certamente, per le persone normali, questo non è nella norma, anche se il concetto di normalità è mutato.

Un fatto è certo: chi acquista sostanze stupefacenti finanzia la criminalità, i conflitti nel mondo e il terrorismo.

Non è un po’ troppo per potersi guardare allo specchio e non credersi quel minchione che si è in realtà, ma uno in gamba, un eroe da fumetti?