13 nov 2010

Quindi probabilmente arriverà al processo in prigione: gli indizi contro di lei sono consistenti e le verità del padre confuse e contraddittorie: per l'omicidio non c'è un movente valido.

Il tribunale del Riesame ha respinto la richiesta di scarcerazione di Sabrina Misseri: la ragazza accusata di complicità in omicidio della cugina Sarah Scazzi rimarrà dietro le sbarre.

Lo stupro di Michele contro Sarah pare immaginario, mentre la gelosia di Sabrina nei confronti di Sarah è probabile, anzi certa.

Questa ultima è un movente sufficiente per uccidere, ma saranno le perizie a dimostrare l'innocenza e la colpevolezza.