SAISON CULTURELLE 2010/2011
CONFERENZA
ARITMETICA E GEOMETRIA NELLA CULTURA ROMANA
Venerdì 19 novembre 2010 ore 21
Sala conferenze della Biblioteca regionale di Aosta
L'Assessorato dell'istruzione e cultura, nell'ambito della Saison Culturelle 2010/2011, con la consulenza scientifica della delegazione valdostana dell'Associazione Italiana di Cultura Classica (A.I.C.C.), propone, venerdì 19 novembre 2010, alle ore 21, nel Salone delle manifestazioni del Palazzo regionale di Aosta, la conferenza sul temaAritmetica e geometria nella cultura romana, relatore il Professor Mario Geymonat dell'Università di Venezia.
La riscoperta che Cicerone fece a Siracusa della tomba di Archimede e i riferimenti ai due meravigliosi Planetari portati nell'urbe come preda di guerra mostrano l'interesse di Roma per la scienza in un periodo in cui non era separata dalla filosofia e la classe dirigente veniva educata in Grecia. La Geometria ebbe in Italia un carattere prevalentemente pratico (misurazione delle proprietà agricole, costruzione di ponti e di strade), ma lo stesso Agostino mostra nelle sue opere una conoscenza effettiva dei suoi princìpi. Quando in Occidente la conoscenza del greco cominciò a declinare e gli scambi culturali ed economici tra le sponde del Mediterraneo si fecero più difficili, la presa di coscienza dei migliori intellettuali romani li indusse a tradurre in latino difficili testi scientifici: così Boezio per la logica di Aristotele, l'Aritmetica di Nicomaco e gli Elementi di Euclide. Anche i poeti furono interessati alla Matematica: i carmi 5 e 7 di Catullo echeggiano i grandi numeri di Archimede e Virgilio, soprattutto nelle Bucoliche,mostra interesse per essi, pur non facendo esplicitamente il nome di Archimede per ragioni metriche e perché lo scienziato era stato ucciso da un soldato romano. Ai tempi di Costantino la persistente attenzione per i complessi problemi della Matematica è testimoniata da Optaziano e dallo stesso Ausonio che offre nei suoi carmi un interessante esempio di geometria combinatoria.
Mario Geymonat, dell'Università di Venezia
Nato a Torino nel 1941, allievo della Scuola filologica milanese, è stato Assistente di Grammatica Greca e Latina a Milano, Ordinario di Letteratura Latina nell'Università della Calabria (dal 1973 al 1977), poi a Siena e a Venezia (dal 1989 al 2008). Ha trascorso periodi di studio a Vienna, Monaco, Londra, e tenuto conferenze scientifiche in Germania, Gran Bretagna, Grecia, Spagna, Russia e Stati Uniti.
Entrata libera nel limite dei posti disponibili
Ulteriori informazioni possono essere richieste al numero : 0165273185