7 feb 2011


SAISON CULTURELLE 2010/2011:
MAURA SUSANNA IN CONCERTO
 
 
L'Assessorato dell'istruzione e cultura, nell'ambito della Saison Culturelle 2010/2011, propone Maura Susanna in concerto, giovedì 10 febbraio 2011, alle ore 21, al Teatro Giacosa di Aosta.
 
"Siamo particolarmente lieti – afferma l'Assessore Laurent Viérin - di organizzare il concerto di presentazione del nuovo lavoro di Maura Susanna, la voce dell'animo popolare valdostano e che sente il francoprovenzale come la lingua del cuore".
La sua ricerca, che privilegia il genere folk, è legata alla riscoperta delle tradizioni culturali arpitane ma la trascende: nel corso della carriera Maura ha presentato al pubblico brani in portoghese, catalano, creolo e spagnolo. L'universalità della musica è uno stimolo ad esplorare le espressioni artistiche cosiddette "minoritarie", musica e parole di microcosmi come la Valle d'Aosta, nella speranza che il canto promuova la conoscenza e la tolleranza.
L'impegno sociale è il fil rouge che percorre la sua produzione. L'LP d'esordio, Fables de nos jours, è dedicato alle canzoni di Magui Bétemps, prima firma del cantautorato valdostano. Segue nel 1995 il CD Il Viaggio, accolto con calore dal pubblico della Saison Culturelle. Dopo quindici anni ecco Terra mia, che per la prima volta mette in luce la creatività dell'artista. Maura ha musicato e scritto la maggior parte dei testi, che spaziano dal patois, all'italiano e al francese. È un dialogo incentrato sulla poesia: accoglie fra le note frammenti di Boris Vian, Emily Dickinson, Eugénie Martinet e Enrico Thiébat. Terra mia si riferisce a quella natia ma anche, in senso lato, alle sofferenze del pianeta: la canzone che apre il CD nasce in seguito al vertice di Copenhagen sui cambiamenti climatici. Sole freddo è il canto di un'immigrata clandestina che ha perduto la propria terra, per sempre. Incrocio ardito fra culture distanti, Tango è un'armonia fra i ritmi nostalgici del bandonéon argentino e il patois.
Il CD è concepito come una sinergia artistica. La copertina è firmata da Chiara Allera Longo. I tatà e le toupies, realizzate da Maria Rosaria Casula e fotografate da Cinzia Garavello, illustrano il booklet, aperto da un racconto di Emanuela Sebastiani. La registrazione, interamente valdostana, inaugura la collaborazione con il musicista Andrea Dugros. L'arpista Vincenzo Zitello partecipa all'arrangiamento di Lo conto de Granha, racconto ambientato nel Castello di Graines, adattato in patois da Louis de Jaryot. I 40 elementi del Coro alpino di Saint-Vincent, diretti dal maestro Corrado Margutti, saliranno insieme all'artista sul palco del Teatro Giacosa. L'interpretazione del sentimento, attraverso le note di ogni tempo e ogni luogo, è, secondo i versi della poetessa valdostana Gisèle Bovard, un "camminare nell'acqua e nel fuoco". Il talento di Maura è quello di calarsi nei "parossismi dell'odio e dell'amore", la radice emotiva e creativa universale, e trasformarli nella sorgente del proprio canto.
 
La Saison Culturelle 2010/2011 è realizzata col patrocinio della Fondazione CRT Cassa di Risparmio di Torino.
 
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Direzione sostegno e sviluppo attività culturale, musicale, teatrale ed artistica, n. verde 800141151, 0165 32778, 0165 273277.
Il prezzo del biglietto è di € 12 (€ 8.5 il ridotto).