Yara zombie?
Pare proprio che gli imbecilli non perdono tempo e si confondono le idee, quelle poche che hanno nei loro micro-cervelli.
Dopo gli idioti, che esultavano per la notizia della morte di Yara, ora abbiamo anche i gruppi su Facebook, guarda caso sempre nei social network, che si sono ritrovati in centinaia a scherzare, con battute macabre, sulla tragedia di Yara Gambirasio, come avevano già fatto per Sarah Scazzi.
Reprimere è giusto e santo, ma soprattutto è importante rieducare, non solo i minorenni che ridono su tutto, non solo gli alcolizzati e i tossicodipendenti che pure loro non rispettano nulla, ma anche i molti adulti ….con ritardi ...nei sentimenti.
Educare una o due volte, poi bastonare e bastonare: il dolore è un grande maestro anche per i cretini del villaggio globale.
