30 nov 2011

La Repubblica - Giornali e cristianesimo, laicismo e ignoranza


I valori cristiani sono sconosciuti alla stragrande maggioranza delle persone, invece prevalgono i luoghi comuni, le idiozie, propagate dalla solita stampa … che non ha pietà e con i nostri soldi, ovvero con i contributi pubblici, proseguono a gonfiare l’odio anti cristiano, alla faccia del laicismo.
Essere cristiani oggi sui posti di lavoro e dichiararsi tali significa essere martirizzati con insulti e calunnie, cattiverie, vigliaccherie, anche molestie sessuali, perché i “bigotti” devono imparare e pagare … appunto di essere bigotti.
Essere cristiani oggi, essere cattolici poi è difficile, è duro e i vigliacchi vanno sempre in branco, singolarmente valgono pochissimo, ma in gruppo si sentono forti, come pecoroni: i loro atteggiamenti superano il buon senso.