15 mar 2012

di stampa- . La libertà di parola è un bene prezioso


La libertà di parola è un bene prezioso e basta poco per limitarla: i blogger non sono ricchi, spesso sono ragazzi che hanno un lavoro precario o sono disoccupati.
Lavorano parecchie ore dietro a un computer e ottengono pochi soldi con la pubblicità, che è una vera miseria se la si paragona alla stampa periodica o alle televisioni.
I nostri blogger, in certi casi possono arrivare a milioni di contatti, con centinaia di migliaia di visitatori unici, ma tutto questo rende solo pochi euro.
Così, se un potente con la “coda di paglia”, vuole zittire qualcuno che dice la verità su affari loschi, traffici sporchi, lo può fare semplicemente, querelando il povero blogger, che non avrà mai i soldi di un avvocato o se li ha preferisce spenderli in qualcosa d'altro.