Non
voglio entrare nella polemica per certe attività produttive, ma
parlo di persone, ovvero di individui che stanno bene al sicuro,
lontano dai rischi del mercato, protetti da leggi e favoritismi.
Ovviamente
oggi si parla solo dei politici, che vengono definiti appartenenti
alla casta, ma il nostro Paese ha tanta altra gente e non tutti sono
ricchi, non tutti sono dipendenti pubblici, anzi qualcuno non ha
appartenenza particolare.
Sì,
costoro sono i prediletti nei concorsi, dove c’è chi si guadagna
il posto studiando e chi lo prende per diritto … divino, come i
sovrani un tempo ereditavano i troni.
C’è
una casta misteriosa, potente e feroce, che se ne infischia della
spietata legge del mercato, sono gli uomini che sanno muoversi con le
attività finanziarie: non serve sapere e capire, rischiare, basta
portare i capitali in luoghi sicuri, che diano rendite sicure.