Il
caso dei marò arrestati dagli indiani dimostra ancora una volta che
la nostra politica estera vale poco.
La
nostra politica è disarmata per un fatto increscioso, non
volontario.
Forse
l'uccisione dei due pescatori non è neppure avvenuta come l’opinione
pubblica indiana è stata informata, sobillata dalla stampa locale,
con tanto odio verso gli stranieri europei, anche se di una nazione
come l’Italia, Paese con poco o scarso passato coloniale.
In
India gli italiani hanno avuto solo rapporti marginali, oso dire c'è
stata tanta buona volontà e carità per i poveri dell’India,
eppure questo non basta.