I
Paesi ex coloniali odiano l’Occidente, l’Europa: questo avviene
non tanto per il passato coloniale in se stesso, ma per un rigurgito
nazionalista, legato al bisogno dei poteri attuali di trovare dei
capri espiatori da additare al pubblico disprezzo.
I
due marò sono quindi i personaggi ideali da proporre alla
popolazione locale come gli ultimi colonialisti che sparano sui
poveri pescatori.
L’India
è un Paese con al suo interno un grande movimento xenofobo,
anticristiano, anti-islamico, con reazioni violente, feroci che hanno
portato nel passato remoto e nel passato recente a moltissimi morti
in atti che potremmo definire pulizie etniche.
Inoltre
l’India, la più grande democrazia del mondo, ha al suo interno
ingiustizie immense, nei villaggi dell’interno, con le caste,
contro gli intoccabili ed altro ancora: il matrimonio tra membri di
caste diverse è proibito ancora in modo … reale, con atti violenti
e gesti estremi da parte dei fanatici Indù.