8 mar 2012

a Roma - La festa della donna ovvero una strana ricorrenza


La festa della donna ovvero una strana ricorrenza per la lotta ai diritti dell’altra metà del cielo, che ormai non tratta più i problemi fondamentali, che sono puramente culturali.
All’epoca di un femminismo aggressivo, spesso legato a ideologie antiquate, a idee vecchie come il mondo, ad ideologie patetiche, ormai strilla poco, grazie a Dio.
Qualche 50enne ripete le frasi storiche con la stessa retorica e la stessa inadeguata rabbia, che assomiglia sempre più a un atteggiamento teatrale che a qualcosa di sentito.
Le donne hanno molto da pretendere, i diritti all’uguaglianza stanno al primo posto, ma per vincere questa battaglia devono sconfiggere il vecchio che è in loro, la loro sottomissione al maschio, all’uomo, il loro bisogno di protezione e sopratutto il complesso da signora, ovvero quello di donna di lesso, che si veste di lusso e non lavora, si cura le unghie e farfuglia sciocchezze con voce affettata, sinuosa, snob.