Pare
proprio di sì, valutando la linea verso l’abolizione dell’articolo
18 dello Statuto dei Lavoratori, legge odiata dai nostri
imprenditori, chiamati padroni e padroncini ancora da una parte dei
dipendenti.
Il
fatto grave sta appunto nella difficoltà di trovar lavoro oggi,
ovvero se si licenzia si dovrebbe dare la certezza, o quasi, di
trovare un altro posto con le stesse condizioni salariali se non
migliori.
Per
fare questo è necessario dare a tutti la possibilità di rifarsi una
vita lavorativa a qualsiasi età, ma il sistema economico ingessato e
il mercato del lavoro attuale tende a schiacciare i più deboli,
esaltando alcune professioni come gli esperti di informatica e
qualche artigiano specializzato.