RIFORMA
DELLA PESCA UE
WWF:
“BASTA CON LA PESCA SCONSIDERATA: SALVATE PESCI E PESCATORI”
Il
WWF presenta al Parlamento Europeo la petizione “More Fish” che
ha già raccolto 100.000 adesioni. Obiettivo: 500.000 firme entro
settembre
Per
aderire alla petizione www.wwf.it/petizionepesca
Con
la petizione WWF “More Fish” già vicina alle 100.000 firme,
l’Associazione e i cittadini chiedono a gran voce al Parlamento
Europeo di salvare pesci e pescatori, in una parola la pesca.
E’ l’appello ribadito oggi durante un incontro del WWF al
comitato petizioni del Parlamento Europeo, per presentare
l’iniziativa, lanciata online in tutta Europa, e dare voce alle
richieste dei cittadini europei che hanno già aderito e che
aderiranno da qui a settembre: smetterla con la pesca eccessiva e
impegnarsi per salvare la biodiversità marina, la pesca e il suo
indotto.
Il
75% degli stock europei di pesce è sovrasfruttato e si stima che la
Comunità Europea perda ogni anno circa 3 miliardi di euro, di quelli
che potenzialmente un settore della pesca ben gestito determinerebbe.
“Secondo
migliaia di cittadini europei il Parlamento Europeo non può fallire
nel suo compito: la riforma della Politica Comune della Pesca deve
essere drastica e risolutiva – ha detto Marco
Costantini, responsabile Mare del WWF Italia –
Se l’Europa voterà per lo status quo, non riusciremo a salvare i
nostri mari, i pesci, né il settore della pesca. Al contrario, una
riforma nuova e ambiziosa potrà assicurare il recupero degli stock
di pesce, migliori profitti e migliori posti di lavoro. Il nostro
obiettivo è raggiungere le 500.000 firme entro settembre per
dimostrare ai membri del Parlamento Europeo che i cittadini tengono a
una pesca sostenibile e li ritengono responsabili della sua
realizzazione.”
La
Commissione Europea ha inviato la sua proposta di riforma della pesca
al Parlamento Europeo l’estate scorsa perché sia vagliata e
adottata. La proposta verrà discussa ampiamente nei prossimi mesi.
Il
WWF consegnerà tutte le firme raccolte con la petizione a settembre,
prima di un importante voto plenario sulla Riforma della Politica
Comune della Pesca, previsto per il 12 settembre.
Le
migliaia di cittadini che hanno firmato la petizione del WWF “The
‘More Fish’ Petition” chiedono al presidente e ai membri del
Parlamento Europeo di:
§ fermare
la gestione a breve termine della pesca, promuovere una gestione che
assicuri che la pesca venga gestita a livello di bacino, il tutto per
determinare nel piu’ breve tempo possibile il recupero degli stock
§ fermare
lo spreco economico e di specie predisponendo una serie di regole per
fare in modo che i pescatori peschino solo quello che vogliono
§ fermare
la pesca eccessiva e sconsiderata applicando le regole europee anche
a quei pescherecci europei che pescano in acque internazionali e nel
mondo intero.