La
Grecia è a un bivio, che potrebbe farla uscire dall’Europa e farla
cadere nel precipizio la sua realtà economica, con la fine
dell’assistenza sociale, come le pensioni e l’assistenza
ospedaliera gratuita.
L’uscita
dall’Europa ha dei vantaggi, il primo fra tutti il lavoro,
specialmente per i ceti più deboli, ha il grande svantaggio che i
farmaci costerebbero troppo per l’assistenza sanitaria nazionale,
per il cambio sfavorevole, il Paese, in questo caso la Grecia,
sarebbe competitiva per le esportazioni, ma non avrebbe la
possibilità di reperire l’alta tecnologie, che rimarrà nell’area
euro e nell’area dollaro.
Inoltre
verrebbero colpiti i risparmiatori, sempre in questo caso greci, ma
il turismo avrebbe una grande spinta.
Non
sarebbero solo ombre, ma anche luci: forse un distacco provvisorio
della Grecia non ucciderebbe l’Euro e non provocherebbe un effetto
a catena, colpendo la Spagna, l’Italia, l’Irlanda.