9 mag 2012

Howard Carter - la magia dell'antico Egitto


Tutankhamon e quel mondo che circondava 3mila anni di storia antica, il mondo egiziano antico, con la sua struttura sociale legata alla divinità del faraone, al culto degli dei, ai sacerdoti con i loro misteri, agli scrivani, agli artigiani e ai mercanti per finire tra i contadini umili e fedeli al sovrano dio.
Tutto questo durò 3mila anni e si logorò lentamente decadendo nell’era romana, sparendo prima sotto il cristianesimo e poi sotto l’islam.
Il mondo che Howard Carter riesumò era quello di un impero che finì, con una sua ascesa, un suo apice e un suo declino, come tutti gli imperi della storia.
Howard Carter scoprì la tomba del faraone Tutankhamon, una tomba ricca di arredi funebri, che si salvò, almeno in parte dal saccheggio dei tombaroli.
La maledizioni per coloro che avrebbero sconsacrato il sepolcro aleggiava da sempre su quei luoghi, con la rottura dei sigilli e la scoperta della mummia, degli arredi, degli ori e del tesoro del faraone questa leggenda, questa maledizione millenaria risvegliò le fantasie di molti giornalisti.
La scoperta archeologica più popolare e famosa di sempre così divenne la storia più popolare e enigmatica dell’antico Egitto, popolare in questa epoca ovviamente.