Google
incappa nello scontro tra Arabia Saudita sunnita e l'Iran sciita per
la faccenda del Golfo Persico, ovvero del nome da dare a quel
tratto è un golfo dell'Oceano Indiano, che bagna le coste di Oman,
Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Qatar, Bahrain, Kuwait, Iraq e
Iran.
Visto
che quel tratto di oceano è considerato con il nome persiano e
questo non piace ai vicini arabi sunniti, Google ha omesso il nome,
ma ha scatenato le furie degli iraniani, che si sentono offesi dalla
scomparsa, delle mappe di Google, del termine persico.
Google
si è messo in un bel pasticcio e uno scontro tra regimi integralisti
islamici, nonostante la sua cautela: si vede che da quelle parti la
diplomazia cammina sulle spine e spesso ci si fa male.