25 mag 2012

Salmo 60 - Preghiera nazionale dopo la disfatta


Cap. 60

Preghiera nazionale dopo la disfatta

 1  Al maestro del coro. Su «Giglio del precetto».
Miktam. Di Davide. Da insegnare.
 2  Quando uscì contro gli Aramei della Valle dei due fiumi e contro gli Aramei di Soba, e quando Gioab, nel ritorno, sconfisse gli Idumei nella Valle del sale: dodici mila uomini.
 3  Dio, tu ci hai respinti, ci hai dispersi;
ti sei sdegnato: ritorna a noi.

 4  Hai scosso la terra, l'hai squarciata,
risana le sue fratture, perché crolla.
 5  Hai inflitto al tuo popolo dure prove,
ci hai fatto bere vino da vertigini.
 6  Hai dato un segnale ai tuoi fedeli
perché fuggissero lontano dagli archi.
 7  Perché i tuoi amici siano liberati,
salvaci con la destra e a noi rispondi.

 8  Dio ha parlato nel suo tempio:
«Esulto e divido Sichem,
misuro la valle di Succot.
 9  Mio è Gàlaad, mio è Manasse,
Efraim è la difesa del mio capo,
Giuda lo scettro del mio comando.
 10  Moab è il bacino per lavarmi,
sull'Idumea getterò i miei sandali,
sulla Filistea canterò vittoria».

 11  Chi mi condurrà alla città fortificata,
chi potrà guidarmi fino all'Idumea?
 12  Non forse tu, o Dio, che ci hai respinti,
e più non esci, o Dio, con le nostre schiere?
 13  Nell'oppressione vieni in nostro aiuto
perché vana è la salvezza dell'uomo.
 14  Con Dio noi faremo prodigi:
egli calpesterà i nostri nemici.