19 mag 2012

Salmo 90 - Fragilità dell'uomo


Cap. 90

Fragilità dell'uomo

 1  Preghiera. Di Mosè, uomo di Dio.
Signore, tu sei stato per noi un rifugio
di generazione in generazione.
 2  Prima che nascessero i monti
e la terra e il mondo fossero generati,
da sempre e per sempre tu sei, Dio.
 3  Tu fai ritornare l'uomo in polvere
e dici: «Ritornate, figli dell'uomo».
 4  Ai tuoi occhi, mille anni
sono come il giorno di ieri che è passato,
come un turno di veglia nella notte.
 5  Li annienti: li sommergi nel sonno;
sono come l'erba che germoglia al mattino:
 6  al mattino fiorisce, germoglia,
alla sera è falciata e dissecca.
 7  Perché siamo distrutti dalla tua ira,
siamo atterritti dal tuo furore.
 8  Davanti a te poni le nostre colpe,
i nostri peccati occulti alla luce del tuo volto.
 9  Tutti i nostri giorni svaniscono per la tua ira,
finiamo i nostri anni come un soffio.
 10  Gli anni della nostra vita sono settanta,
ottanta per i più robusti,
ma quasi tutti sono fatica, dolore;
passano presto e noi ci dileguiamo.
 11  Chi conosce l'impeto della tua ira,
tuo sdegno, con il timore a te dovuto?
 12  Insegnaci a contare i nostri giorni
e giungeremo alla sapienza del cuore.
 13  Volgiti, Signore; fino a quando?
Muoviti a pietà dei tuoi servi.
 14  Saziaci al mattino con la tua grazia:
esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.
 15  Rendici la gioia per i giorni di afflizione,
per gli anni in cui abbiamo visto la sventura.
 16  Si manifesti ai tuoi servi la tua opera
e la tua gloria ai loro figli.
 17  Sia su di noi la bontà del Signore, nostro Dio:
rafforza per noi l'opera delle nostre mani,
l'opera delle nostre mani rafforza.