Street
Parade a Bergamo ha lasciato delle brutte polemiche e ha mostrato
quanto sia squallida la politica in Italia
Ha
mostrato lo squallore dei pennivendoli locali, che sono addirittura
peggiori di quelli nazionali.
Nessuno
o quasi ha parlato della responsabilità di chi ha permesso questo
spettacolo indecoroso, gli organizzatori della manifestazione, che
si sono lavati le mani subito dopo, ma dovrebbero pagare i danni
morali ed economici alla città, però nessuno farà causa …
ovviamente.
La
responsabilità sta principalmente nel ministero degli interni, che
doveva, per legge, vietare una manifestazione con gravi precedenti
per la turbativa dell’ordine pubblico.
Ora
il Prefetto di Bergamo dice che si doveva organizzare e non vietare,
ma per organizzare 5 o 6mila giovani ubriachi e fatti sarebbero
serviti gli idranti.
Chiaramente
lui parla per il governo Monti e il governo è certamente favorevole
a queste manifestazioni che aprono le porte dell’inferno per
giovani e per famiglie.
E’
una guerra sporca, nascosta dietro un permissivismo diabolico, che ci
ha portato, dagli anni settanta a oggi, a 200, 300mila morti per
alcool, droga, incidenti vari e ha rovinato milioni di giovani.
Dopo
i due conflitti mondiali, questa è la peggiore mattanza in Italia
degli ultimi cento anni.
Questa
casta politica disgustosa dovrebbe essere trascinata davanti alla
corte di giustizia dell’Aja per crimini contro l’Umanità: loro
hanno lasciato fare.