Simone Moro, con altri due scalatori, uno britannico e uno svizzero, è stato aggredito da alcuni portatori sherpa, in Nepal, per colpa di un diverbio come portare il materiale in quota.
La notizia sorprende e lascia perplessi, perché questa aggressione mostra ancora una volta che essere occidentali è sempre più pericoloso in tutto il mondo, anche nel pacifico Nepal, dove la religione e le tradizioni sono non ostili verso gli stranieri.
L'odio anti occidentale nasce da istigatori interni, quando cresce la crisi economica è sempre colpa degli stranieri e a farle le spese sono coloro che transitano n questi paesi per lavoro, per turismo o anche er alpinismo.