Intanto l'uomo ancora più votato dagli italiani, nonostante le condanne, vuole imporre la riforma della giustizia, o il voto subito.
La sua presa di posizione pare una vendetta politica e una vendetta sociale, contro i giudici, il potere che è resistito alla crisi di questi ultimi anni.
La politica è stata tartassata, ma i giudici no, sono rimasti ... illibati, nonostante alcune pecche, che non sono quelle contro Berlusconi.