In tutto il mondo fare, organizzare, scrivere un blog è pericoloso, sia per la repressione poliziesca, sia per le minacce dei soliti criminali, i soliti fanatici che non sanno ascoltare, non sanno rispondere alle idee altrui.
Essere un blogger significa mettersi alla berlina, al rischio di essere colpito, sia fisicamente, sia virtualmente, ma anche economicamente.
L'attività di blogger non rende nulla, talvolta ha anche un suo costo e per questo motivo pare un'attività tipica degli utopisti, ma alla fine la soddisfazione sta nella lotta per la libertà.