Cristianesimo
e persecuzioni, ovvero la difficoltà di essere cristiani in un’epoca
dove parlare di religione cristiana, fuori moda negli ambienti
patetici della piccola borghesia decadente, comporta ottenere
disprezzo, insulti, scherno e volgarità.
Un
cristiano oggi è trattato da cretino, anche perché qualche cretino
ha usato questo termine per fini ambigui: il disprezzo verso i
cristiani è legato alla cultura dell’apparenza, del fasullo,
contro la vita.