Ora
il nostro ministro per l'Integrazione Cecile Kyenge ci prova anche
sulla legge Bossi Fini, per aumentare la presenza dei disperati in
Italia, per la gioia delle cooperative e delle imprese che
necessitano, così dicono manodopera di basso livello, ma a
bassissimo costo, magari in nero.
La
logica è sempre quella, ovvero favorire la riduzione dei costi, ma
in realtà i nostri poveri imprenditori non sanno che solo aumentando
la qualità del lavoro, della preparazione dei lavoratori, si vince
la concorrenza.