La colpa della crisi è tutta politica, perché non hanno fatto le riforme, quelle vere del sistema burocratico nazionale, con l'eliminazione di un sistema burocratico dannoso e antiquato, con la corruzione alle stelle e la mafia trionfante.
La nostra crisi dipende da questo e per vincere non serve uscire dall'euro, ma bisogna fare una politica coraggiosa, che rispetti il diritto, combatta la scemenza dei burocrati, vinca la logica assurda dei ragionieri contabili e ci riporti un sistema funzionante ed efficiente.