La Russia attacca le società statunitensi e le prime a cadere sotto i colpi sono quelle informatiche come: Gmail, Skype e altri, come servizi di messaggeria e di posta elettronica occidentali, statunitensi.
Il tutto è dentro nel «pacchetto di leggi anti-terrorismo», ma è la risposta di Mosca alle iniziative di Obama contro lo smembramento di Kiev, che ormai è una sfida aperta da Oriente ed occiedente.