È un copione che si ripete, con grandi dirigenti pubblici corrotti, con politici coinvolti, ma sempre sereni, con miliardi rubati agli italiani fessi.
Ormai è fhiaro, le grandi opere non servono alla ripresa economica, ma a finanziare i nostri corrotti, che a loro volta pagano 4 meschini pennivendoli, servili e vili.