Il regime siriano ha un nuovo e inaspettato alleato, gli Stati Uniti di Obama, sino a poco tempo fa il loro principale nemico, con la Gran Bretagna, pronta ad intervenire direttamente nel conflitto, in aiuto dei terroristi islamici dell'Isis.
Si spera che a questo punto la diplomazia anglosassone, dopo la brutta esperienza della nascita del terrorisi islamico, abbia imparato a preferire i regimi laici, nel limite del possibile, a quelli criminali e fanatici dei teocratici.