E' inutile parlare di buonismo e di tolleranza ipocrita verso gli stranieri: gli schiavisti sono tutti coloro che hanno permesso questo enorme flusso di disperati tra noi, per arricchire imprenditori senza scrupoli, veri nuovi proprietari di schiavi.
I lavori che no volevano più fare gli italiani erano quelli in nero, senza diritti, senza sicurezza, malsani.
Così le associazioni papiste, laiche, sindacali si sono unite per dire che gli italiani erano tutti... lavativi, hanno fatto entrare milioni d disperati che hanno svolto e svolgono lavori malpagati.
Ancora oggi si specula sulla loro disperazione e li usano per spacciare, per riciclare la merce rubata, o li sfruttano per la prostituzione.
Questa la chiamano accoglienza e solidarietà.