L’accusa è politica, ma è evidente che ha un fondamento di verità: il petrolio dell’Isis, come quello libico da qualche parte, sia quello dello Stato islamico.
Il fatto che i terroristi si trovano e fioriscono dove ci sono i pozzi di petrolio, o dove transita l’oro nero, poi il loro petrolio … se lo bevono o lo vendono.
Voglio fare qualche domanda.
A chi lo vendono e dove finisce?
Chi poi produce le armi e le munizioni?
Quelle armi a chi vengono vendute prima di passare ai terroristi?