7 dic 2015

Terza guerra mondiale, la paura fa novanta

A dettare la strategia di questa terribile ed assurda guerra è la paura, si vincerebbe usando il cervello, capendo chi è il nemico, che lo abbiamo in casa, imponendo le leggi democratiche, ovvero non si può tollerare autoritari e autoritarismo.
Bisogna considerare un crimine propagandare idee e soprattutto costruire movimenti, partiti, organizzazioni che limitino la libertà personale, religiosa od altro, di ciascuno.
Se non si farà così finiremo in un sistema fascista, nazista, che applicherà, magari in modo celato, il metodo della pulizia etnica.