C'è il mondo che sta cambiando, che si sta spalancando a un futuro bello e terribile, con l'intelligenza artificiale e i robot.
Come spesso capita, la tecnologia esiste già, ma per ora costa troppo e resta ferma, come ipotesi da utilizzare, perché attende le condizioni economiche che la premino.
La prima sta sempre nel costo del lavoro, che deve essere abbastanza alto, per giustificare i nuovi investimenti, sempre molto costosi nei primi tempi.
Così i nemici del progresso scientifico, detti...... progressisti, ci fanno invadere dai migranti disperati, da pagare sempre meno per i lavori manuali, per creare disordine sociale, per fermare la storia e riportarci nel medioevo, con il culo alzato e la testa bassa....... in preghiera.
Invece i robot si stanno insinuando e presto ruberanno ugualmente i posti di lavoro, a centinaia di milioni, distruggendo i ceti popolari e medio, impiegatizio, ma non solo.
Vedremo la fine dei giudici e della casta degli avvocati, i medici e tutti i liberi professionisti rischiano molto, ma pure noi uomini, come tali, rischiamo.
Il giocattolo potrebbe sfuggirci di mano e a comandare potrebbero essere loro, i robot e noi saremo loro servi.
Io non ho paura, perché ciò che temo sta nella stupidità umana, la causa prima di tutti i mali.