29 nov 2021

La morte della politica e della democrazia.

Abbiamo dementi terrificanti che impongono le loro verità assolute, sui mass-media e attraverso gli organi di regime, burocratici, per esempio della famigerata Unione Europea, esempio di idiozia burocratica, tanto decadente quanto pericolosa.
Oltre alle comiche della cancel culture, che se la prendono con il povero Cristoforo Colombo, colpevole del...... crimine di aver scoperto, per l'Occidente, il continente Americano, abbiamo la generazione delle checche, con insegnanti, che io ho sempre visto un branco di falliti, che istiga gli alunni a indossare la gonna, a mettere lo smalto sulle unghie ai poveri minchioni, maschi per l'anagrafe. 
Siamo alla frutta?
Ormai la politica si attacca al cazzo, per provocare e sorprendere, in un mondo di rammolliti, di senza palle.
Un tempo si invitavano i proletari di tutto il mondo a unirsi sotto un'unica bandiera, oggi i minchioni sono chiamati a raccolta e loro rispondono.
Comici e giullari di corte fanno politica, i figli d'arte, raccomandati, fancazzisti professionisti, ci indicano la via verso un futuro che pare sempre più tenebroso, con disoccupati in periferie degradate, senza pensione e ammortizzatori sociali, con robot killer come sbirri, bande di criminali in azione e pulizie etniche che non lasceranno tracce sui libri di storia. 
Non mi rimane che fare le condoglianze a tutti, per esempio ai giovani con lo smalto sulle unghie, alle ragazzine...... quarantenni, che cercano visibilità in rete, imitando le zoccole rifatte con il silicone.