20 gen 2024

Le guerre, metodo antico per detenere il potere.

Gli imperatori del passato erano spesso figli di genitori imparentati tra loro, con diverse tare ereditarie dovute alla consanguineità, ovvero si sposavano tra cugini per mantenere nella stessa stirpe i possedimenti.
Così dei veri dementi detenevano il potere, stabilivano come e cosa fare, per milioni di persone e ogni tanto imponevano guerre contro nemici vari, per allargare i loro domini.
Il mondo era veramente in mano ai ritardati mentali, mentre bruti arruolati nei vari eserciti, gente senza voglia di lavorare e senza capacità, per non finire tra i senza fissa dimora, che pure nel passato abbondavano, entravano in queste milizie di mercenari, in cerca di soldi facili e di bottino.
Oggi dovremmo essere evoluti e non si capisce perché scoppiano queste guerre, ci sono odi storici, etnici, religiosi, come le tribù dei popoli primitivi, nostri lontani antenati.
La specie umana non è evoluta?
Sì, è cresciuta.
Possediamo armi di distruzione di massa in grado di ucciderci tutti, schiacciando un solo tasto, per conflitti nucleari, o con batteri in laboratorio, selezionati per sterminare tutti, pronti all'uso.
Siamo certi di essere superiori alle scimmie, nostre cugine nell'evoluzione, partendo tutti dai Primati. 
Io sono certo però che dietro ai guerrafondai attuali, ai tiranni da trattamento psichiatrico obbligatorio, perché, come dementi urlanti, possono essere pericolosi, ci sono biechi interessi economici, di gente che rischia con la pelle di tutti per fare soldi.
Attorno alle corti imperiali si aggiravano i vari mercanti, anche di armi, che compravano il bottino sottocosto.
Quindi dietro ai vari fanatici, per esempio ai regimi islamisti, abbiamo chi si arricchisce e se ne frega di religione, perché sanno che più dementi urlanti abbiamo nel mondo, pronti a sgozzare gli infedeli, più armi si utilizzeranno e loro si arricchiranno, spargendo morte, ma anche fame, miseria e malattie.
Se si conosce la storia si sa che poi costoro saranno sconfitti, ma il prezzo è e sarà altissimo.