Forse consigliare di alzare la bandiera bianca all'Ucraina è poco diplomatico, ma questa guerra è troppo pericolosa per tutti, oltre che assurda.
Si rischia un conflitto nucleare terrificante, anche un olocausto nucleare, ovvero la fine del mondo.
Quindi Bergoglio questa volta ha ragione, mentre contro ha avuto i guerrafondai dementi e peggiori del pianeta.
Arrivare al più presto a una tregua armata, se non proprio una pace definitiva, pare una soluzione senza alternative.
Putin, con il potere che lo circonda, non si arrenderà mai, perché, se fosse sconfitto, perderebbe il potere e con esso la vita.
Si può dire di tutto contro il personaggio meno che sia uno stupido e che si farà ammazzare senza difendersi sino all'ultimo, ovvero si difenderà e attaccherà sino al conflitto nucleare.
Quindi papa Bergoglio questa volta, non per i traffici con i migranti, si merita il titolo di papa Francesco, uomo di pace.
In questo caso è avvenuto un miracolo.
Non lo faccio santo, ma almeno si è dimostrato abile e sensato come politico, non come Biden e tutta la banda dei guerrafondai al seguito.