Si parla tanto, ma la confusione è grande sotto il cielo, infatti, nel passato, essendo un lettore accanito, mi presi un Corano e dopo poche pagine mi fermai.
Anni dopo me ne procurai un altro testo, online e lo trovai diversissimo dal primo avuto.
Erano testi religiosi simili nell'argomentazione, ma erano differenti nei contenuti.
Così feci le mie ricerche su Internet e trovai alcune risposte demenziali, come le differenze erano dovute alla pronuncia.
Ovviamente i testi originali erano scritti in arabo antico e non ne possedeva le fonti, non conoscendo l'arabo, ma finalmente trovai una risposta sensata.
Esistevano diverse scuole comiche che avevano tramandato i testi, copiando e ricopiando a mano per secoli, portando le loro prerogative, senza la complessa analisi bibliografica che avevano ricevuto i Vangeli, specialmente nel Novecento.
Infatti, lo seppi poi, gli islamici sono divisi in gruppi e sottogruppi, che nel passato si fecero spesso la guerra, gli sciiti contro i sunniti, ma pure tra i sunniti abbiamo tantissime sfumature diverse.
Questo avviene perché loro hanno dei principi base che li identificano, i quattro pilastri dell'islam per esempio, ovvero credere in Allah, che è il Dio unico, preso in prestito dalla versione ebraica e cristiana, fare le elemosine, fare il Ramadan ovvero una quaresima, che impone digiuno di giorno e rende impossibile qualsiasi attività lavorativa, per circa 30 giorni, perché segue pure il calendario lunare, ovvero un mese è di 29, o 30 giorni.
Il mese lunare segue le fasi della luna e non ci dà un anno di 365 giorni, se moltiplicato, ma crea problemi per questioni agricole e produttive, la semina o i raccolti, quando cadono nel loro mese sacro, provocano carestie.
Infine abbiamo un fatto comune per gli islamici, il viaggio alla Mecca, da fare almeno una volta nella vita, che li unisce tutti.
Il tutto è condito da un fatalismo rassegnato, alla volontà di Allah, da accettare in silenzio sempre.
A questo punto si può osservare che senza i pilastri dell'islam la loro non potrebbe essere definita una sola religione, ma un arcipelago di diverse fedi.
Questo fatto lo si può osservare studiando la storia, si sono fatti la guerra dagli inizi, spesso accusandosi a vicenda di aver tradito la loro fede originale.
È una religione elementare e contraddittoria al suo interno, ma queste contraddizioni sono vissute da loro senza maledizioni e scomuniche, l'importante è il rispetto dei 4 pilastri della loro fede.
Io feci una battuta tempo fa, ovvero chiunque fa le elemosine ai poveri, crede in un Dio unico, fa un mese di magro e digiuno, è un quasi islamico, gli manca solo il viaggio alla Mecca.
In pratica dentro questa religione, più di altre, ci sta tutto e il contrario di tutto, ma non sopporta un'analisi logica e razionale, perché la sfalderebbe.