23 apr 2024

Il nuovo ordine mondiale e la futura guerra fredda.

Qualcosa di meglio non si vede all'orizzonte, non un mondo di pace ci sarà, ma almeno avremo una tregua armata.
Le politiche estere presenti ci stanno spingendo verso la tragedia finale della nostra specie, un conflitto nucleare che ci annienterebbe.
Sì, rischiamo l'estinzione come specie, rendendo la terra un grande deserto, ma io mi chiedo sempre perché.
Perché siamo così bestiali, come fossimo scimmione che si fanno la guerra per un po' di noci di cocco?
Siamo primordiali come fossimo ancora nell'era delle orde tribali, che combattono per il bottino, saccheggiano e uccidono?
Abbiamo ancora impulsi tribali, ma non usiamo più le clave, le nuove armi sono terrificanti e ci sterminerebbero senza darci scampo.
Sì, sarebbe il trionfo degli scarafaggi e dei ragni, con altre specie simili, molto resistenti alle radiazioni.
Le domande che ci possiamo fare sono tante.
Perché siamo così stupidi?
I grandi del pianeta, i potenti, sperano proprio di sopravvivere in un rifugio atomico, quando le radiazioni dureranno millenni?
Costoro si credono così scaltri, da perfetti megalomani, da sperare di avere la meglio in questo gioco folle?
Scusate, ma le possibilità statistiche che questi dittatori gorilla, personaggi da contenere con la camicia di forza, quando non bastassero i sedativi, ci distruggano tutti è altissima.
Se nel passato siamo sopravvissuti a minacce nucleari, con lancio di bombe atomiche per errori evitati per secondi, forse qualcuno ci protegge, nonostante la nostra bestiale ferocia.
Speriamo che costui ci protegga anche in futuro, perché abbiamo a che fare con presidenti dementi, dittatori fanatici, anche teocratici tanto presuntuosi quanto ridicoli.
Sì, la malattia dei dittatori, detta paranoia, con complesso di persecuzione e di grandezza, ci porterebbe sicuramente all'estinzione se Lui non ci proteggesse.
Se Lui esiste e ci ama, i nostri figli, i nostri nipoti e i nostri pronipoti vedranno le albe del futuro, altrimenti saranno solo gli scarafaggi che domineranno la terra.